- 1 Caratteristiche generali
- 2 I Gel LED e UV
- 3 Gel per ricostruzione trifasica: di base, di struttura e sigillanti
- 4 Gel per metodo bifasico
- 5 Gel monofasico
- 6 I vari tipi di gel costruttori
- 7 I prezzi
Prodotto assolutamente indispensabile per effettuare la ricostruzione unghie, il gel indurente permette di ottenere unghie brillanti e lucide fino a tre settimane, se viene seguita la procedura corretta della ricostruzione. In questo articolo forniremo una serie di informazioni utili per conoscere meglio i gel per la ricostruzione, approfondendo le loro caratteristiche, le tipologie di gel disponibili e le fasce di prezzo.
Caratteristiche generali
La caratteristica principale che accomuna tutti i gel per la ricostruzione unghie è il fatto di catalizzare una volta esposti all’azione dei raggi UV. Pertanto il gel, dopo essere stato steso sull’unghia, dev’essere subito passato in lampada dove si indurisce grazie all’azione dei raggi UV. Per questo motivo, viene anche chiamato gel indurente o, per essere più precisi, fotoindurente.
Ciò avviene perché i raggi UV agiscono come attivatori nei confronti di alcune sostanze foto sensibilizzanti contenute nei gel: i raggi UV vanno a destabilizzare alcune molecole che in seguito, per ritrovare la loro “stabilità”, si legano ad altre molecole dalle quali prendono un atomo. Questo meccanismo porta alla formazione di catene polimeriche: ecco spiegato il motivo per cui spesso si dice che i gel per la ricostruzione “polimerizzano” dopo il passaggio in lampada.
I Gel LED e UV
Fondamentalmente esistono due grandi tipologie di gel indurenti: i gel LED e i gel UV. Vediamo in cosa si differenziano:
- La differenza principale fra questi due gel sta nel fatto che, per polimerizzare, i gel UV hanno bisogno di lunghezze d’onda emesse al passaggio della corrente elettrica da bulbi posti all’interno dell’apposita lampada UV. Nella lampada a LED il meccanismo è un po’ diverso: i gel polimerizzano grazie ai raggi emessi da alcuni LED e non dai bulbi. In definitiva, la fonte della luce polimerizzante è diversa. Tuttavia va specificato che alcuni gel UV riescono a polimerizzare anche con lampada a LED, seppure con i loro tempi originari di polimerizzazione
- Un’altra importante differenza riguarda i tempi necessari per la polimerizzazione. In genere, i gel formulati per lampade a LED induriscono in tempi più brevi rispetto a quelli formulati per lampade UV. Di solito i gel UV necessitano mediamente di un paio di minuti. Un gel LED invece può indurire anche in soli 30 secondi
- Sembra anche che i gel UV siano più aderenti rispetto a quelli LED, come emerso da confronti condotti recentemente.
Non ci sono invece differenze degne di nota per quanto riguarda il risultato finale. Dal punto di vista estetico, i risultati che si ottengono con questi due gel sono pressoché uguali.
Gel per ricostruzione trifasica: di base, di struttura e sigillanti
Quando si effettua una ricostruzione con metodo trifasico, è necessario utilizzare tre tipi diversi di gel:
- Gel UV base: serve a creare una base grazie alla quale il gel steso successivamente riuscirà ad aderire meglio. Si tratta in genere di un gel trasparente o dalla colorazione tenue (solitamente sui toni del rosa). I gel di base possono essere fluidi o densi: tendenzialmente i primi – che formano uno strato sottile sull’unghia – hanno una tenuta maggiore, mentre i secondi – che creano uno strato più corposo e compatto – sono la scelta ideale quando si vuole effettuare la french manicure
- Gel di struttura: il gel di struttura serve a garantire una maggiore tenuta e resistenza della ricostruzione, soprattutto per quanto riguarda il margine libero dell’unghia che è maggiormente esposto alle sollecitazioni esterne. Questi gel possono essere più o meno densi: la densità va scelta in base alle proprie preferenze ed esigenze. Un gel molto fluido è più facile e veloce da stendere e permette di ottenere unghie più sottili. Se invece si vuole ottenere un’unghia dall’effetto un po’ “corposo”, allora è preferibile optare per un gel denso: tenendo però presente che richiede più tempo per essere steso alla perfezione. I gel di struttura più densi sono anche quelli più adatti in caso di unghie molto lunghe
- Gel di finitura (lucidante/sigillante): come ultimo passaggio occorre stendere un gel cosiddetto di finitura, in quanto serve a fissare e sigillare la ricostruzione, in modo da preservarla il più possibile intatta almeno per 3 settimane. Oltre a questo, il gel sigillante svolge anche una funzione lucidante perché rende più brillante il colore. Sono gel lucidanti anche i top gel, perfetti per dare all’unghia un aspetto particolare (ad esempio, ci sono i top gel opachi e quelli effetto glitter).
In realtà, sarebbe più corretto operare una distinzione fra gel lucidanti e sigillanti. Infatti tutti i gel di finitura sono gel lucidanti, ma non sempre sono anche fissanti. Alcuni non sigillano perfettamente il gel steso lungo il margine libero dell’unghia, che così non riesce a rimanere bene e tende a ritirarsi durante la polimerizzazione in lampada. Pertanto, è importante scegliere un gel di finitura che sia davvero in grado di svolgere un’efficace funzione sigillante. I gel davvero sigillanti sono perfetti anche per riempire eventuali avvallamenti dell’unghia, soprattutto quelli più densi.
Gel per metodo bifasico
La ricostruzione unghie in gel può essere effettuata anche con il metodo bifasico: in questo caso, bisogna scegliere gel dalle caratteristiche adatte ad una ricostruzione del genere.
Con il metodo bifasico infatti non servono tre gel distinti, ma semplicemente due:
- Gel base (si tratta di un gel simile a quello che si utilizza con il trifasico)
- Gel di struttura autolucidante: questo particolare gel svolge due funzioni in una. Oltre a creare una struttura resistente per la ricostruzione, rende anche l’unghia lucida come farebbe un gel di finitura.
In alternativa, per realizzare una ricostruzione bifasica si possono utilizzare questi gel:
- Gel di struttura che non richiede la stesura preliminare di un gel di base: questa tipologia di gel è formulata in modo tale da non rendere necessaria la stesura della base (anch’esso quindi svolge due funzioni in una).
- Gel sigillante/lucidante.
Gel monofasico
Fra le varie tipologie di gel per la ricostruzione c’è anche il cosiddetto gel monofasico, che svolge tre funzioni in una:
- Crea la base
- Struttura e rende più resistente la ricostruzione
- Sigilla.
Di più recente introduzione, è stato appositamente formulato per ridurre i tempi della ricostruzione e rendere la procedura più snella e veloce. I gel monofasici sono disponibili in diverse densità e colorazioni.
I vari tipi di gel costruttori
I gel indurenti sono disponibili davvero in una gran varietà di marche e tipologie differenti. Questo discorso vale in particolar modo per i gel costruttori veri e propri: acquistare quello giusto può sembrare complicato, ma in fin dei conti non è il caso di preoccuparsi troppo della scelta. Sicuramente è importante la qualità dei gel, ma ancora più importante è saper padroneggiare la tecnica della ricostruzione: con un buon livello di esperienza si saprà sfruttare al meglio anche un gel dalla qualità non proprio eccelsa, ottenendo comunque un buon risultato.
I prezzi
I gel per la ricostruzione non sono molto economici. Il costo medio di un gel da 15 ml è di circa 20-25 euro (a seconda del metodo scelto saranno necessari uno, due o tre gel, come abbiamo visto). Infatti si va da un costo minimo di 15 euro (sebbene online sia possibile trovare anche gel sui 10 euro) ad un massimo di 35-40 euro per i gel di qualità più alta.