- 1 Il meccanismo di funzionamento
- 2 In quali casi usare il fornetto per unghie
- 3 Operazioni preliminari
- 4 Durante l'utilizzo
- 5 Accorgimenti per un utilizzo corretto e sicuro
Quello che viene comunemente chiamato fornetto per unghie è una lampada a raggi ultravioletti indispensabile per effettuare trattamenti come la ricostruzione delle unghie, la nail art o l’applicazione dello smalto semi permanente.
Utilizzare correttamente in casa un’apparecchiatura come la lampada UV per unghie non è difficile, ma di certo può esserlo per chi è alle prime armi e si è sempre affidata all’estetista per questo genere di trattamenti.
In questo articolo vedremo quindi, passo dopo passo, come usare un fornetto per unghie nella maniera più corretta e in totale sicurezza.
Il meccanismo di funzionamento
Prima di spiegare come usare il fornetto per unghie, è bene chiarire il meccanismo attraverso il quale questo strumento funziona, proprio per poterlo utilizzare in modo più consapevole.
Il fornetto non è altro che una lampada a raggi ultra violetti, dotata di bulbi che emettono il fascio luminoso in grado di svolgere la loro funzione sulle unghie, ovvero indurire il gel ricostruente e farlo asciugare più in fretta.
I prodotti utilizzati per i trattamenti alle unghie sono infatti fotosensibili e il fornetto sfrutta questa loro caratteristica: i gel applicati sull’unghia reagiscono chimicamente all’emissione del fascio di luce, indurendosi e seccandosi (ovvero andando incontro a quello che viene chiamato processo di polimerizzazione). In questo modo, alla fine del trattamento di ricostruzione l’unghia risulta più curata, spessa e bombata.
I bulbi possono essere di varia potenza a seconda della tipologia di fornetto, ma il modello più utilizzato a livello professionale è quello dotato di 4 bulbi ognuno da 9 Watt, per una potenza totale di 36 Watt. Si tratta della potenza ottimale per ottenere buoni risultati in tempi brevi.
All’interno, il fornetto ha una superficie di rivestimento riflettente che permette ai bulbi di emettere i raggi UV in modo omogeneo. I raggi ultravioletti emessi sono raggi UV-a, quelli più sicuri in quanto meno nocivi per la salute della pelle rispetto ai raggi UV-b e UV-c
In quali casi usare il fornetto per unghie
La lampada UV per unghie è destinata fondamentalmente a questi trattamenti:
- Ricostruzione delle unghie: il fascio di luce indurisce il gel steso per rafforzare o allungare le unghie
- Applicazione di unghie finte: il fornetto fa seccare e indurisce il gel necessario per applicare unghie finte
- Nail art: in questo caso il fascio luminoso scalda e fissa i prodotti usati per decorazioni, strass e forme artistiche delle unghie, che altrimenti si staccherebbero in breve tempo rendendo la decorazione decisamente antiestetica
- Fissaggio dello smalto semi permanente.
Il fornetto può essere usato sulle unghie sia delle mani che dei piedi.
Operazioni preliminari
Prima di utilizzare il fornetto, va ovviamente effettuato il trattamento estetico vero e proprio prescelto per le proprie unghie: prima limandole tutte per bene e poi applicando su di esse il gel primer per la ricostruzione o procedendo con le decorazioni della nail art, a seconda di quello che si vuole fare.
Diverse lampade includono anche un set di prodotti e accessori per rafforzare, ricostruire e decorare le unghie e anche per prepararle allo smalto (come il gel base, il gel costruttore, quello colorato, quello sigillante…), oltre ad adesivi e strass per unghie.
In ogni caso bisogna fare attenzione ad applicare il gel correttamente, in uno strato sottile, facendolo aderire bene e cercando di non passarlo sulle cuticole. Nel caso succeda, bisogna rimuoverlo usando l’apposito bastoncino di legno per cuticole: anch’esso è spesso presente nei kit a corredo del fornetto.
Durante l’utilizzo
A questo punto è possibile passare all’utilizzo vero e proprio del fornetto.
Per prima cosa il fornetto per unghie va ovviamente collegato alla presa di corrente e va acceso. Se dispone del timer (e consigliamo di acquistarne un modello che ne sia dotato, in modo che non sia necessario preoccuparsi di cronometrare il tempo del trattamento), è necessario impostare il tempo di posa, che in genere è di 2 minuti: molti dei gel e degli smalti disponibili in commercio, infatti, tendono a polimerizzare in un paio di minuti.
Nonostante due minuti siano considerati un po’ il tempo di posa standard, bisogna però specificare che è sempre meglio verificare quali sono i tempi necessari indicati, verificando sia sulla confezione del fornetto che su quella dei gel (i tempi possono cambiare a seconda del tipo di prodotto). Questo è importante per la buona riuscita del trattamento, perché se ad esempio si tengono le unghie per troppo tempo dentro la lampada, c’è il rischio che il gel si indurisca troppo, staccandosi in breve tempo dall’unghia perché non riesce ad aderirvi bene.
Una volta impostato il tempo di posa, arriva il momento di inserire semplicemente tutta la mano all’interno del fornetto e attendere che, trascorsi i minuti necessari, l’apparecchio si spenga automaticamente (ovviamente durante il trattamento la mano va tenuta ferma per evitare che il gel vada ad attaccarsi sulle pareti della lampada). A questo punto si può “sfornare” la mano.
L’operazione va replicata una seconda volta: si applica con cura un altro strato di gel e si ripete il trattamento con la lampada. La procedura va quindi effettuata almeno due volte: nulla vieta, tuttavia, di ripeterla anche tre o quattro volte.
Una volta terminata una mano, si procede nello stesso modo con l’altra.
Il procedimento appena spiegato vale per i fornetti di tipo professionale dotati di tre/quattro bulbi UV da 9 watt di potenza ciascuno: con fornetti di questo tipo è possibile inserire tutta la mano dentro la lampada, velocizzando così i tempi necessari per l’indurimento del gel. Esistono anche fornetti con un solo bulbo, che permettono però di effettuare il trattamento solo su un dito alla volta, non su tutte le dita della mano nello stesso momento. Per questo motivo risulta molto più pratico e comodo l’utilizzo di un fornetto per unghie con almeno tre bulbi.
Sono disponibili anche fornetti con potenza maggiore e ancora più veloci, in quanto consentono di effettuare il trattamento su entrambe le mani nello stesso momento. Tuttavia per un utilizzo casalingo scegliere un fornetto con tre o quattro bulbi può essere un buon compromesso.
Accorgimenti per un utilizzo corretto e sicuro
Usare il fornetto per unghie di per sé non è difficile, ma per mantenere il suo corretto funzionamento nel tempo è necessario prestare attenzione ad alcuni aspetti relativi alla manutenzione.
Anzitutto, i bulbi vanno sostituiti quando necessario, poiché il fornetto funziona bene solo quando sono ben carichi. In caso contrario, l’efficienza dello strumento diminuisce. In particolare, tendono ad allungarsi i tempi per asciugare i prodotti applicati sulle unghie.
Bisogna tenere presente che la durata dei bulbi di una lampada UV per unghie è in media di 1000 ore, dopodiché i bulbi si scaricano e devono essere sostituiti. Al momento dell’acquisto bisogna fare attenzione a scegliere quelli con un attacco adeguato al proprio fornetto. Si possono trovare senza difficoltà online.
Un altro aspetto da tenere presente è la pulizia della lampada stessa. A volte all’interno del fornetto possono accidentalmente restare attaccati residui di gel: vanno staccati preferibilmente con le mani oppure passando una salvietta leggermente inumidita di alcol puro o di solvente senza acetone (ovviamente queste operazioni vanno effettuate a corrente staccata).
Per finire, non bisogna dimenticare di seguire un paio di importanti accorgimenti per utilizzare l’apparecchio in tutta sicurezza.
Essendo i raggi UV potenzialmente dannosi per la cute (inoltre di certo ne favoriscono l’invecchiamento), per proteggere la pelle delle mani prima di inserirle nel fornetto sarebbe bene indossare gli appositi guanti protettivi da estetista, che coprono tutta la mano lasciando scoperte solo le unghie.
Altra precauzione importante: durante tutta la durata del trattamento bisogna evitare di guardare direttamente il fascio di luce emesso dentro la lampada, perché i raggi UV potrebbero danneggiare la vista.
Per avere un’idea ancora più chiara sull’utilizzo del fornetto per unghie consiglio la visione di questo video, pubblicato da Escamoshop: