- 1 Di cosa si tratta e a cosa serve
- 2 Vantaggi del monofasico
- 3 Un gel monofasico per ogni esigenza
- 4 Alcune specificazioni importanti sull'utilizzo
Per effettuare la ricostruzione con il gel o la copertura in gel delle unghie è possibile scegliere il metodo monofasico e quello trifasico. Il primo si basa sull’utilizzo del gel monofasico, che deve il suo nome al fatto di racchiudere in un solo prodotto tre funzioni differenti. Per questo motivo viene anche chiamato “gel unico”. In questo articolo ci occuperemo di spiegare cosa sia esattamente questo prodotto, come si applichi e quali siano i vantaggi garantiti dal suo utilizzo.
Di cosa si tratta e a cosa serve
Come abbiamo appena visto, il gel monofasico è uno dei prodotti pensati appositamente per effettuare la ricostruzione delle unghie o per la copertura in gel delle unghie naturali. Semplificando, lo si potrebbe definire uno smalto molto più resistente e durevole di uno smalto normale: più precisamente è uno smalto fotoindurente in quanto svolge la sua funzione fissandosi sull’unghia attraverso il fascio luminoso e il calore emessi da una lampada UV per unghie, (meglio conosciuta come fornetto per unghie).
Com’è facilmente intuibile dal nome del prodotto, il gel monofasico svolge da solo diverse funzioni e per questo viene utilizzato in diversi passaggi della ricostruzione:
- All’inizio come base, per favorire l’aderenza dell’unghia
- In un secondo momento come gel costruttore vero e proprio, allo scopo di ristrutturare l’unghia
- In fase finale come lucidante e sigillante.
La principale differenza con l’altro metodo utilizzato per la ricostruzione delle unghie (il metodo trifasico) sta nel fatto che con il trifasico è necessario invece applicare tre prodotti diversi: un prodotto base, il gel costruttore vero e proprio e infine il sigillante.
Vantaggi del monofasico
Il fatto di non dover ricorrere all’applicazione di altri prodotti offre indubbiamente diversi vantaggi. Vediamo quindi nel dettaglio tutti gli aspetti positivi che derivano dall’utilizzo di questo gel:
- Il trattamento è più veloce e pratico: non dover cambiare prodotto ad ogni fase della ricostruzione snellisce la procedura rendendola più rapida (sempre che si abbia una certa padronanza della tecnica necessaria, come vedremo più avanti)
- Risparmio economico: acquistare un solo prodotto anziché tre diversi comporta ovviamente anche un certo risparmio economico
- Il risultato che si ottiene è molto naturale: il risparmio di tempo non si traduce affatto in un abbassamento della qualità del lavoro. Con il gel monofasico è anzi possibile ottenere risultati molto naturali e di qualità; alla fine del trattamento le unghie risultano lucide e resistenti. E I risultati durano in media per quattro settimane
- Il prodotto è versatile e si adatta ad ogni genere di ricostruzione e tipologia.
Un gel monofasico per ogni esigenza
L’ultimo vantaggio di cui abbiamo parlato – la versatilità del gel monofasico – porta a considerare il fatto che il prodotto viene commercializzato in tipologie differenti per colore, densità e consistenza. Questo permette di scegliere il prodotto più adatto al tipo di trattamento che si intende eseguire e alle caratteristiche delle proprie unghie. Qualche esempio: i gel monofasici più fluidi e semplici da applicare sono perfetti per livellare e rimuovere i residui della limatura. Quelli coprenti sono invece più indicati per coprire eventuali imperfezioni, in caso di unghie problematiche. Le tonalità pastello vengono spesso impiegate per realizzare la french manicure e per coprire le unghie naturali. Il gel monofasico trasparente invece è ideale per l’allungamento e l’applicazione delle tips.
Molto importante è anche considerare la densità del gel perché a seconda di questa caratteristica possono cambiare i tempi del trattamento: i gel fluidi infatti sono i più rapidi perché si automodellano molto velocemente, mentre a mano a mano che aumenta la densità aumentano anche i tempi necessari perché il gel si “assesti” sulla forma desiderata.
Alcune specificazioni importanti sull’utilizzo
Utilizzare in autonomia senza ricorrere all’estetista il gel monofasico è possibile, purché si disponga di alcuni prodotti e attrezzature specifici, fornetto per unghie in primis. Erroneamente si crede che l’impiego del gel monofasico sia più semplice, soprattutto per le neofite, di quello trifasico. In realtà non è esattamente così: anche se la sua applicazione è in teoria più pratica e veloce, ciò non significa che non sia ugualmente necessaria una certa padronanza della tecnica.
Inoltre i principali vantaggi che derivano dall’applicazione gel monofasico – la praticità e il risparmio di tempo – vengono praticamente annullati se non si seguono in modo corretto le tecniche e le procedure di applicazione. Se l’applicazione non viene effettuata a dovere, non si otterranno buoni risultati e sarà necessario spendere altro tempo per le limature correttive e la lucidatura finale.
Ecco allora che diventa fondamentale seguire passo per passo tutte le varie fasi della ricostruzione, partendo dalla preparazione dell’unghia, che comprende diversi passaggi: pulizia con solvente senza acetone, utilizzo del bastoncino per cuticole, applicazione del cleaner per sgrassare l’unghia (in modo che poi il gel riesca ad aderire meglio) e limatura.
A questo punto si può applicare il primer: in realtà non è raro che questo passaggio venga saltato, in quanto la maggior parte dei gel monofasici contiene già sostanze in grado di garantire una buona tenuta. Tuttavia, per ottenere una maggiore tenuta e presa del gel, è sempre consigliabile effettuare preliminarmente anche una passata di primer.
Una volta asciutto il primer, si passa alla stesura in uno strato sottile del gel monofasico, che in questa fase funge da gel base. Il gel va quindi fatto catalizzare inserendo la mano nel fornetto. Si procede quindi con un’altra applicazione di gel (in questa fase svolge la funzione di gel costruttore) e con un altro passaggio nel fornetto.
Occorre quindi sgrassare l’unghia, limarla e rifinirla per poi applicare il colore e farlo quindi asciugare in lampada.
Per finire, un’ultima applicazione di gel monofasico (stavolta con la funzione di sigillante) garantirà maggiore lucentezza e tenuta, per un risultato pressoché perfetto.